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La costituzione è uno strumento della prepotenza malvagia del principe tiranno

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di PAOLO SCEUSA

Ancora sperate nella magistratura? E se anche si svegliasse, non sapete che la corte costituzionale è da sempre composta per 1/3 di membri nominati dal parlamento e dal presidente della repubblica? Non sapete che chi la presiede è spesso uno di questi figuri nominati dal palazzo? Il massimo organo di controllo sulla legittimità delle leggi è infarcito dai controllati, lo volete capire sì o no?

La stessa cosa vale per il CSM (per 1/3 é nominato dai politici) e così è per molti vertici dei giudici amministrativi (tar, consiglio di stato e corte dei conti).

Io sono sempre stato molto critico su tanta parte del lavoro dei cosiddetti “padri costituenti”. Hanno tradito molte volte le fondamenta della separazione dei poteri, scrivendo la costituzione.

Anche a proposito di informazione: non c’è alcun cenno in costituzione contro il conflitto di interessi fra politici e mezzi di informazione. Non c’è alcuna norma costituzionale contro la concentrazione dei mezzi di informazione in poche mani, pubbliche o private.
In costituzione non c’è alcun divieto di soppressione delle garanzie costituzionali sui diritti umani fondamentali. Anche riservare ai giudici il monopolio dell’azione di controllo costituzionale è stata pura e fraudolenta follia.

Mi dissocio ancora una volta dal plauso generale che tutti tributate a questi vostri tanto osannati “padri costituenti”: hanno tradito il popolo, in nome del compromesso in favore dei poteri oscuri di palazzo, garantendo soprattutto quelli.

Ora è finalmente chiaro che le persone umane sono nude di fronte alle barbarie che il palazzo sta scatenando contro tutti i suoi cittadini. Questa costituzione ha ormai definitivamente gettato la sua triste maschera e si rivela per quel che è: uno strumento inadeguato a difendere le persone dalla prepotenza malvagia del principe tiranno.

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