RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
In un Paese come l’Italia dove ogni anno, circa 120.000 cause giudiziarie si estinguono per avvenuta prescrizione, quindi per decadenza dei termini, dove una stretta cerchia di potentati ricorrono a mille sotterfugi per farla franca facendo slittare all’infinito i procedimenti, dove i giudici non hanno mai fretta di concludere i procedimenti, dove per i più disparati motivi le cause giudiziarie subiscono sistematicamente rinvii esasperanti anche se ormai consueti per i cittadini, il fatto che un procedimento giudiziario venga anticipato di un anno dovrebbe, quantomeno, stimolare la curiosità di tutti i media.
Ma non è così anche se si tratta di un evento più unico che raro, sicuramente mai accaduto prima.
Questo evento è il processo alla Po£isia Veneta che vede coinvolti appartenenti all’APV (Autogoverno del Popolo Veneto) tra cui il sottoscritto, con l’accusa di costituzione di banda paramilitare “reato” previsto per chi costituisce
Siamo veramente alle tragicomiche… Come si puo’ credere che in questa landa desolata e delenda vi sia ancora una giustizia, Dio solo lo sa.
Invidio a Caterina la sua fede acritica in quel che Busato ha combinato, ma non credo che alcunchè uscirà da quella messa in scena – stiamo ancora, mi pare, aspettando la certificazione dei voti…
Il Veneto e/o altri otterranno l’indipendenza, se la vogliono, solo con azioni almeno tanto violente quanto uno sciopero fiscale. Il resto, fallitaglia se lo scrolla di dosso ridendo…
sicuramente lo scopo è di intimorire i movimenti indipendentisti veneti, e attraverso l’amplificazione della stampa produrre un effetto di incertezza…
Per questo sempre noi indipendentisti concreti e non visionari siamo stati sostenitori del referendum fin dall’inizio e lo abbiamo già attuato in via telematica e portato ai risultati eclatanti che sappiamo, lo scorso marzo, arrivando a mani nude alla dichiarazione d’Indipendenza! ora andiamo avanti per la stessa strada convinti che l’unica via che nel mondo occidentale è praticabile è il voto del popolo… il prosimo appuntamento sarà l’elezione a metà marzo del Governo Provvisorio Veneto e successivamente, per dargli ancora maggior forza, alle elezioni regionali voteremo VENETO SI.