domenica, Dicembre 7, 2025
8.5 C
Milano

Fondatori: Gilberto Oneto, Leonardo Facco, Gianluca Marchi

La strage di “piazza della loggia”, involuzione dello stato autoritario

Da leggere

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO Il 28 maggio 1974, alle 10:12, una bomba scoppiava in piazza della Loggia a Brescia durante una manifestazione sindacale antifascista provocando la morte di otto persone e il ferimento di altre centodue: a quarantuno anni di distanza, pro Lombardia Indipendenza si unisce ai Bresciani nel mesto ricordo della strage ed esprime profonda indignazione verso le istituzioni dello Stato italiano che hanno impedito l’accertamento della verità e la condanna dei colpevoli. Quattro i processi che hanno coinvolto militanti di organizzazioni neofasciste come Ordine Nuovo, esponenti dei servizi segreti, un generale dei carabinieri e collaboratori del ministero degli Interni. Quattro processi che, a causa di manipolazioni e depistaggi (e l’omicidio di un testimone nel primo processo), si sono sempre conclusi con l’assoluzione degli imputati (pur con formula dubitativa) fino alla resa dei giudici della Corte di Appello di Brescia per i quali “ormai la strage di
Iscriviti o accedi per continuare a leggere il resto dell'articolo.

Correlati

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Articoli recenti