di MATTEO CORSINI
"Il governo italiano stima una crescita dell'1%. Io non sono soddisfatto, è molto di più del 2013 ma ancora troppo poco rispetto alle nostre ambizioni. Non avendo lo spazio sul deficit si fa con quel che si può e 1% è una stima davvero prudente. E' una stima irrealistica? Fmi stima 0,9%. Capisco che vi sia grande ipersensibilità sul tema ma stiamo discutendo di una differenza tra Fmi, che di solito è il più duro, e governo dello 0,1%". Così ha replicato il presidente del Consiglio a chi metteva in discussione la previsione di crescita del Pil nel 2017 sulla base della quale il governo intende impostare la legge di bilancio.
Renzi ha scelto come fonte il Fondo Monetario Internazionale perché, in questo caso, si tratta dell’istituzione che ha rilasciato la stima più ottimista dopo quella del governo. Ovviamente ha taciuto in merito alle tante altre previsioni che si attestano tra 0.5 e 0.7 per cento. Decimali, certo, ma con un controvalore unitario pa