di ALESSANDRO FUSILLO
Desta scalpore quando qualcuno spiega che "potendo scegliere, preferirebbe essere governato dalla mafia piuttosto che dalla Repubblica Italiana". I commenti a questa boutade sono sempre più o meno tutti nel senso di interpretare l’affermazione come un’incommensurabile bestialità, come un evidente e offensivo paradosso data la legittimità e la superiorità morale della Repubblica Italiana, la patria di tutti noi, sempre sia lodata.
Ora, il livello culturale che caratterizza la media dei giornalisti italiani è notoriamente assai basso e nessuno si è avventurato in un’analisi approfondita della frase che vanta illustri predecessori, ignoti ai più, e forse anche allo stesso Pellegrin. L’idea, in sintesi, è quella di paragonare lo Stato ad un comune malfattore che vive di reati contro la persona e il patrimonio. In “The Constitution of No Authority” Lysander Spooner utilizza esattamente lo stesso paragone.
"Il fatto è che il governo, come
Comments are closed.