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Monica rizzi, condannato il capo della segreteria

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di REDAZIONE

Condannato il capo della segreteria di Monica Rizzi a Milano.

La notizia la riporta la voceditalia.it: “Il Tribunale di Milano ha respinto la richiesta di oscuramento della Voce avanzato dall’ex sindaco di Bormio, Renato Pedrini, e dal figlio Alessandro, attuale capo della segreteria dell’assessore regionale allo Sport Monica Rizzi (Lega), al centro di numerose inchieste giudiziarie per la falsa laurea in psicologia e alcune attività di “dossieraggio illegale” ai danni di avversari politici, durante le elezioni regionali del 2010.

I Pedrini si erano rivolti ai magistrati per chiedere l’oscuramento dell’articolo del direttore Marco Marsili, che sollevò alcuni dei problemi legati all’assessore Monica Rizzi. La richiesta di oscuramento riguardava l’articolo “il pesce puzza dalla testa”, nel quale si denunciavano irregolarita’ nella vendita di un appartamento donato al Comune di Sondrio, quando Renato Pedrini era sindaco del capoluogo valtellinese.

Scrive voceditalia.it: “L’amministrazione guidata da Pedrini – attuale direttore della Asl della Valle Camonica, feudo elettorale della Rizzi – aveva assegnato l’appartamento al figlio Alessandro, ma l’esito della gara era poi stato annullato dal Tar e dal Consiglio di Stato per irregolarita’. Nonostante cio’, il figlio occupa ancora l’immobile lasciato da un’anziana a favore degli alluvionati della Valtellina. Nell’articolo incriminato veniva anche riassunta l’inchiesta della Procura della Repubblica di Sondrio che riguarda Renato Pedrini e la sua giunta per la gestione dei contributi pubblici in occasione dei mondiali di sci svoltisi a Bormio nel 2005”.

Dunque, il Tribunale ha respinto la richiesta di oscuramento della Voce, definendo la richiesta un “espediente strumentale” con il quale i Pedrini avrebbero ottenuto il risultato sostanziale della “cessazione della pubblicazione dell’articolo”. Padre e figlio sono stati condannati al pagamento delle spese di giudizio e onorari per circa 3 mila euro.

 

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2 COMMENTS

  1. Nooo nooo condannato nooooo: e poi di Bormio!!!! e adesso che cosa farà Confortola? E chi glielo dice a Marco? E a Sartori???? E alla Rai????

  2. Anche questi personaggi dovrebbero essere buttati fuori da qualunque scenario politico.
    Vergogna. Millantatori, truffatori e rubagalline.

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