di ETTORE BEGGIATO
Il padre dell’unificazione tedesca, il cancelliere Otto von Bismarck sosteneva che il risorgimento italiano era, in realtà, figlio delle “3 S”, Solferino, Sadowa e Sedan.
A Solferino i francesi avevano sconfitto gli austriaci, a Sadowa i prussiani sconfissero gli austriaci e a Sedan i prussiani batterono i francesi; i Savoia in seguito alle altrui vittorie portarono a casa la Lombardia, il Veneto e Roma.
Il 3 luglio 1866 si svolse a Sadowa (Koniggratz) nella parte settentrionale dell’attuale Repubblica Ceca, lo scontro fra l’esercito prussiano, comandato da H. von Moltke e quello austriaco guidato da L. von Benedek; alla fine della giornata si contarono quasi 2.000 morti nell’esercito prussiano e oltre 5.700 deceduti in quello austriaco; l’esercito prussiano fece ben 22.000 prigionieri.
La battaglia di Sadowa fu determinante sui due fronti: a nord, i prussiani vittoriosi posero le basi per la grande confederazione tedesca, a sud,