di GIANFRANCESCO RUGGERI
L’etnocidio culturale cui siamo sottoposti non sembra avere termine, l’odio per chi siamo e per come parliamo è più vivo che mai e l’immagine che potete vedere qui accanto è una eloquente testimonianza di quanto appena detto.
Saresere, ovvero Ceresara per i colonizzatori i-tagliani, è un comune lombardo dell’alto mantovano, dove i cartelli bilingui facevano bella mostra di sé da una quindicina di anni, poi all’improvviso sono stati tolti e buttati in discarica. Secondo la versione ufficiale erano “ammalorati”; così a occhio non sembra, anche lo fossero stati potevano essere tranquillamente sostituiti con altri cartelli identici, invece al loro posto c’è un nuovo cartello che celebra il gemellaggio con Celleno, italico comune del viterbese.
Con quei cartelli va in discarica una parte di noi, va in discarica la nostra lingua, va in discarica un pezzo della nostra identità e se ne va in discarica anche uno dei tanti doni che ci reg
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