di GIOVANNI BIRINDELLI
Ha scritto Maurizio Molinari su La Stampa: "Se la strage del Bataclan a Parigi ha segnato l’inizio della campagna di attacchi all’Europa e gli assalti a Bruxelles e Istanbul hanno rivelato l’esistenza di una vasta rete di cellule, la carneficina di Nizza suggerisce che l’offensiva è in pieno svolgimento. Imponendo ad ogni Paese di reagire con forme di integrazione nella sicurezza di efficacia tale da generare una nuova dottrina per la difesa collettiva".
Come è avvenuto e continua ad avvenire regolarmente con le crisi economiche, si farà quanto umanamente possibile per combattere il terrorismo con dosi sempre maggiori dello stesso male che lo ha prodotto: l'interventismo statalista.
E la stampa di regime farà tutto quello che può perché le persone continuino a confondere la cura con il male; e continuino così a stringersi attorno ai loro stati e alle loro leadership politiche. Ogni attacco terroristico diventa per questi ultimi una sc