di REDAZIONE
Diffondere la conoscenza dei fatti storici che portarono all’annessione della Repubblica Veneta al Regno d’Italia, far riflettere i cittadini sulla loro reale volontà di far ancora parte dell’Italia. Sono questi gli obiettivi che il “Comitato 1866” intende raggiungere e per i quali ha elaborato un programma di iniziative in occasione dei 150 anni della consultazione con la quale i veneti votarono l’unione.
Il programma è stato illustrato nel corso di una conferenza stampa tenutasi a palazzo Ferro Fini, alla quale sono intervenuti il Presidente del Consiglio, Roberto Ciambetti, l’assessore alla cultura, Cristiano Corazzari, i consiglieri regionali Antonio Guadagnini (INV) e Riccardo Barbisan (LN) e la presidente del Comitato 1866, Ilaria Brunelli. Per quanto riguarda il programma si inizia con il Capodanno veneto, dal 27 febbraio al 6 marzo, che prevede feste e format, per proseguire l’11 marzo con un convegno a Rovigo sul tema “150 anni di Veneto
Da parte mia non capisco una cosa: tutti sanno dell’IMBROGLIO per fare l’annessione, corti varie pure, se no che intellighientis sono, e ma tutto va avanti come se non fosse successo nulla..!
Per scuotere prima gli intellighientis e poi le corti varie (INUTILI o del kax) e poi gli analfabeti, iloti tout court (sempre tutto metaforicamente paciolando), che kax mai servira’..??
R: 1789 docet…
Sim sala bim
fanno bene a illustrare la storia vera che nelle scuole nessuno insegna mai… però che nascondano la storia recente di questi ultimi tre anni, che ha portato le istituzioni e i politici ad arroccarsi contro i Veneti che invece sono imperterriti accorsi al voto per la propria indipendenza, è fuorviante…risultato? conservarsi la poltrona per quelli che ce l’hanno e far finta di essere democratici, in realtà continuare a imbrogliare la gente…