di FIORENZO PIEROBON
Probabilmente, i duemilioni e duecentomila partecipanti al "Plebiscito digitale" di un anno fa stanno davvero tutti in Cile, perché il fatto che Gianluca Busato non sia riuscito a raccogliere 12.500 firme per la propria candidatura ed abbia gettato la spugna nella corsa per le elezioni regionali ha del sorprendente (per alcuni).
Solo ieri (vedi qui), scrivevamo del fatto che la raccolta firme per le candidature alle elezioni regionali venete sarebbe stata un nervo scoperto. Vuoi, perché c'era già chi stava col coltello fra i denti e le denunce alla mano, vuoi perché c'era chi aveva mostrato essere in palese difficoltà. Eccone una testimonianza: "Ci giunge la notizia in redazione che il movimento indipendentista VenetoSi stia facendo il furbetto con la raccolta delle firme per il deposito delle liste elettorali, e che a tal fine sia anche partita una denuncia da parte di un funzionario comunale. I fatti: alla consegna delle firme presso il Comune di