Rai, canone in bolletta e come riescono a complicarti la vita

di GIANFRANCESCO RUGGERI Che l’i-taglia faccia schifo si sa, ogni sera andiamo a letto convinti che peggio di così non possa andare ed immancabilmente il giorno dopo veniamo smentiti, perché al peggio non c’è mai limite, specialmente in i-taglia. Capita così che dei pozzi di scienza, degli intelligentoni di rara sapienza, dei luminari si inventino anche di metterci il canone Rai in bolletta, una scelta che va forte in Turchia. Ancora una volta noi padani che abbiamo qui ad un tiro di schioppo la Svizzera, una civiltà superiore cui vorremmo tendere che vediamo appena di là della ramina (il confine) come fosse un miraggio, ci troviamo invece a scivolare sempre più giù nei gorghi mediterranei cui l’i-taglia ci obbliga. Cose turche gravano sui poveri padani e speriamo che non copino altro da quel paese. Fatto sta che il canone è in bolletta, ogni utenza domestica deve pagare, con buona pace di quanti hanno dato regolare disdetta (ancora valida!!!), di quanti non hanno