di EMILIANO BAGGIANI
Purtroppo la Scozia ha detto No all'Indipendenza dal Regno Unito, perdendo (forse) per sempre la possibilità di tornare ad essere una nazione indipendente . Inutile negare che ci contavamo un po' anche noi, ci contavano tutti i movimenti indipendentisti, che vedevano nella giornata di ieri la possibilità di un effetto 'domino' che potesse riguardare direttamente anche le nostre realtà. Sapevamo da mesi che i 'no' erano in lieve vantaggio, ma la rimonta degli ultimi giorni, grazie ad una splendida campagna elettorale, ci faceva sperare in un meraviglioso regalo che avrebbe potuto dare il via ad una primavera dei popoli europei. Ciò non è avvenuto per svariati fattori.
E' contato, soprattutto, il bullismo dell'Inghilterra che ha minacciato la Scozia indipendente di vere e proprie sanzioni stile Iraq: ripristino dei dazi doganali, il ritiro delle sterline, la chiusura dei conti correnti, trasferimento di banche e aziende dalla Scozia a Londra con conseguent
Un articolo ben scritto e ben ragionato: complimenti all’autore.
è quello che dico anch’io da noi certe teorie non reggono, li voglio vedere a dire che senza la Calabria la Padania va a gambe all’aria, li voglio vedere a dire che senza le illuminanti intuizioni politiche di Mastella non sappiamo come governarci!!!!!!