venerdì, Aprile 26, 2024
14.1 C
Milano

Fondatori: Gilberto Oneto, Leonardo Facco, Gianluca Marchi

Cabilia, berberi e identitari che vogliono l’indipendenza

Da leggere

cabiliadi MARCO MARIA LUCIANI*

Nel nordafrica martoriato dal califfato islamico e dalla lotta al terrorismo islamico nascono anche movimenti territoriali e identitari. E’ il caso della Cabilia – gruppo etnico berbero situati a nord dell’algeria – essi rappresentano la più grande popolazione di lingua berbera dell’Algeria e il secondo gruppo più numeroso nel continente africano.

Nonostante il loro grande impegno durante la guerra di indipendenza contro i francesi – in Cabilia si formarono i quadri della resistenza – la nuova classe dirigente algerina venne plasmata sopratutto nei paesi arabi limitrofi influenzati dalla ideologia vicina al panarabismo di Gamal Abd el-Nasser. I cabili vennero dunque privati della loro identità linguista e identitaria e progressivamente arabizzati. Ne conseguì la totale esclusione della lingua berbera nella costituzione algerina redatta nel 1963.

I cabili nonostante la politica di repressione e arabizzazione – i berberi che ancora parlano la loro lingua rappresentano un terzo della popolazione – nel 2001 protestarono nelle piazze algerine con laPrimavera nera – da non confondersi con la Primavera araba – il presidente algerino Abdelaziz Bouteflika che in tempi non sospetti affermò “Non conosco alcun paese al mondo dove due lingue ufficiali coesistono“, dimenticando che metà del pianeta ha più di una lingua ufficiale, decise di venire incontro alle richieste dei cabili ritirò i gendarmi dalla Cabilia ed aggiunse un comma nella Costituzione che riconosceva la lingua berbera come lingua nazionale ma non ufficiale.

Il maggior movimento politico che combatte per l’autodeterminazione della regione è il Mouvement pour l’Autodétermination de la Kabylie il cui statuto recita “Il a pour objectif principal d’arracher par le combat politique un statut de large autonomie pour la Kabylie ; la défense, dans tous les domaines, des intérêts du peuple kabyle et de la Kabylie. Les textes de références, idéologique et programmatique, sont le PAK et la charte des droits du peuple Kabyle.

Facciamo un bocca a lupo ai cabili per l’ostinazione e la lotta per la loro lingua e identità territoriale… sperando che svegli qualcuno anche nell’altra sponda del mediterraneo.

TRATTO DA QUI

Correlati

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Articoli recenti