di REDAZIONE
Duro discorso di Re Felipe di Spagna 48 ore dopo il contestato referendum per l'indipendenza della Catalogna. "Intendiamo rispettare la Costituzione perché è la legge che protegge le istituzioni storiche", ha detto Felipe VI nel suo discorso alla nazione. Le autorità catalane "hanno violato i principi democratici dello Stato di diritto" con una "slealtà inaccettabile" e "hanno minato l'armonia e la convivenza nella società catalana". Il referendum sull'indipendenza della Catalogna rappresenta "un tentativo di appropriarsi delle istituzioni", ha aggiunto re Felipe nel discorso che ha tenuto questa sera accusando le autorità della Catalogna di essersi "poste al margine del diritto e della democrazia". Situazione grave ma garantiremo il funzionamento delle istituzioni Re Felipe ha denunciato la situazione di "estrema gravità" in cui si trova la Spagna dopo il referendum, ma ha assicurato che i poteri dello Stato garantiranno il rispetto "dell'ordine cos
E’ molto strano che il potere richiama lo stato di diritto quando i papponi sentono il pericolo di perdere i propri privilegi. Per anni la Catalogna ha reclamato i propri diritti e sono sempre stati repressi. A distanza di anni la Catalogna ha deciso di distaccarsi da quel sistema di papponi che mantengono lo stato di ingiustizie verso i più deboli. Coraggio Catalogna, il mondo dei giusti é con voi.
Le costituzioni dovrebbero servire a difendere i cittadini dallo strapotere e dall’abuso istituzionale.
E dovrebbero esser modificate rapidamente alla bisogna per mantenere efficiente tale tutela con lo scorrere degli eventi.
Il re di spagna parte da un presupposto falso e falsificato ad arte, che le costituzioni siano il baluardo di difesa delle istituzioni.
Detta questa cazzata assoluta , il resto del discorso non vale un fico secco.
Ogni costituzione dovrebbe contenere il diritto a secedere, in nome della libertà.