RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
“Quello che sta succedendo a Hong Kong è profondamente antidemocratico. Mi auguro che il governo italiano stigmatizzi l’atteggiamento del governo cinese” (VEDI QUI) così il consigliere regionale indipendentista Antonio Guadagnini (SiamoVeneto) a proposito della “squalifica” inflitta dal governo di Pechino ai due giovani deputati indipendentisti di Hong Kong, Yau Wai-ching e Sixtus Baggio Leung (si chiama proprio Baggio in onore al grande campione veneto).
I due, eletti con una valanga di voti, si sono rifiutati di giurare fedeltà alla Cina e avevano aggiunto alla formula di rito l’auspicio all’autodeterminazione di Hong Kong, sventolando una bandiera con scritto “Hong Kong is not China”; nei giorni scorsi una manifestazione alla quale hanno partecipato oltre diecimila persone aveva chiesto la revoca del provvedimento.-
“Spero proprio che nel lontano italiano non prevalga la linea della realpolitik come in occasioni delle mani
Bla bla bla….
Anche Guadagnini si è rifiutato di giurare sulla costituzione più bella del mondo, vero?