di GUGLIELMO MENGORA
Niente spiega la psicosi da covid19 meglio del Met Gala, un evento il cui biglietto di ingresso costa dai 30 ai 50mila dollari e per un tavolo ne devi sborsare 300mila e nel quale i ricchi si possono riconoscere facilmente perché sono quelli che se ne vanno in giro sorridenti senza mascherina mentre i #povery sono quelli con la museruola. Compresa l'ex-ragazza del popolo ed ex-sostenitrice delle mascherine dappertutto, che se ne va in giro a divertirsi senza alcuna mascherina mentre gli assistenti le devono portare il vestito indossando la loro regolare mascherina da sfortunati.
La foto del vestito "Equal Rights" con sullo sfondo i povery con la mascherina è illuminante... Perché, come diceva il milionario Andrew Tate qualche mese fa in un video, "per i ricchi il covid19 non esiste. Prendo il mio aereo privato, i miei piloti hanno la mascherina, quelli che ci incontrano hanno la mascherina ma noi non abbiamo nessuna mascherina e non facciamo nessun tes
Sono talmente intelligenti e superiori, specie le tre della foto, che in realtà sono composte più da silicone che da cellule umane, prodigi della chirurgia estetica e non solo. Faranno piacere a Schwab e alla cricca del Forum di Davos, con le sue teorie folli del transumanesimo, ma presto dovranno fare i conti con un’altra follia: quella keynesiana, che sta portando al fallimento del sistema finanziario. Vedremo quando la virtualità cartacea scoppierà in mano a questi signori, con le masse ridotte alla fame, se riusciranno a salvarsi dai plotoni di esecuzione, visto che il loro braccio armato è composto solo da mercenari, non certo da gente che combatte per un’ideologia. L’unico valore che conoscono i servi è il denaro, grazie agli insegnamenti di costoro, lo stesso corruttore che si appresta a non valere nulla, e così gli eserciti scompariranno in una settimana, basti vedere l’Afghanistan.
ahahahahahaha