sabato, Dicembre 6, 2025
5.9 C
Milano

Fondatori: Gilberto Oneto, Leonardo Facco, Gianluca Marchi

Il “diritto alla reputazione” non esiste. qualcuno lo spieghi ad equitalia

Da leggere

di GIOVANNI BIRINDELLI Alla lunga lista di persone perseguite legalmente dallo stato per aver espresso il proprio pensiero è stato aggiunto di recente Lucio Chiavegato, il quale è stato rinviato a giudizio a Roma per aver «offeso la reputazione di Equitalia»[1]. È sempre utile ricordare che perfino negli Stati Uniti il reato di diffamazione dello stato, di sue agenzie o di ‘pubblici ufficiali’ non esiste[2]. E la ragione per cui non esiste è che è stato riconosciuto che se esistesse ciò costituirebbe una violazione del Primo Emendamento, cioè della libertà di espressione[3]. (In Italia, invece, non solo il reato di diffamazione dello stato, delle sue agenzie e dei suoi ‘pubblici ufficiali’ esiste, ma addirittura si parla in questi giorni di inasprire la pena di chi diffama un politico o un magistrato rispetto a quella di chi diffama un privato[4]). Al di là dell’esistenza o meno del reato di diffamazione nei diversi paesi e in relazione alle diverse tipolo
Iscriviti o accedi per continuare a leggere il resto dell'articolo.

Correlati

8 COMMENTS

Comments are closed.

Articoli recenti