di PIETRO AGRIESTI
Non mi stupirei se un giorno alzandomi mi trovassi in casa un politico, che dopo aver aperto la porta di casa "mia" con le sue chiavi che io non gli ho mai dato, vagasse per le stanze guardandosi intorno e sentenziando, io qui cambierei l'arredamento, questa stanza la ridipingerei di verde, il bagno va ripensato tutto perché così proprio non va, il colore delle tende è orribile, bella quella televisione, e aprendo il frigo iniziasse a commentare troppo vuoto, tropo pieno, troppa birra, dove sono le verdure? Eh ma questa salsa è scaduta.. e al mio sguardo esterrefatto e stupito, rispondesse tranquillamente, bhe cosa c'è? Sto solo facendo un giro. Stia tranquillo.
Perché i politici sono degli psicopatici che non hanno la più vaga idea del rispetto del prossimo, della sua privacy, della sua vita e della sua proprietà. Ritengono di avere il potere di disporre di tutto e di tutti, come se tutto e tutti fossero loro. Ritengono che la politica sia questo. Dare