RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
A Lissa il 20 luglio 1866 gli eredi della Serenissima (veneti,istriani e dalmati) ossatura della marina asburgica sconfissero clamorosamente la marina italiana che tanto baldanzosamente aveva affrontato la battaglia, forte della propria superiorità di uomini e di mezzi.
"....deghe drento, Nino, che la ciapemo" così si rivolse l'ammiraglio Tegetthoff al timoniere e all'annuncio della vittoria gli equipaggi risposero lanciando i berretti in aria gridando "Viva San Marco!!"; e in poche parole Tegetthoff fotografò mirabilmente la battaglia:
“Uomini di ferro su navi di legno
hanno sconfitto
uomini di legno su navi di ferro”
L’impero asburgico riconobbe il valore dei marinai veneti, come viene dimostrato dall’elenco dei decorati, tratto dall’articolo di Pietro Giorgio Lombardo pubblicato su “Rassegna storica del Risorgimento” dell’ottobre-dicembre 1978
-Medaglie d’oro:
PENSO TOMMASO