di GIAN LUIGI LOMBARDI CERRI
Abbiamo ipotizzato, (attraverso una serie di ragionamenti fatti nel precedente articolo, vedi qui), che l'invasione dei cosiddetti migranti faccia parte di un piano ben studiato e ben preparato. Vediamo però di fare prima un po' di storia, sia pure in maniera estremamente sintetica per poi cercar di tirare delle conclusioni. Perché, come in questo caso, la “storia è maestra di vita”. Vi prego solo di tener ben a mente geografia e date.
A- Nell'anno 710 il governatore arabo Musà ibn Nusay ha incaricato il comandante berbero Tarif ibn Malik di fare un'incursione in Spagna con l'obbiettivo solito di razziare, ma anche di creare una testa di ponte. Infatti a questa testa di ponte sono seguiti eserciti che hanno conquistato la Spagna, minacciando addirittura la Francia. Questo sino al 732 dove a Poitiers , in una famosa battaglia, Carlo Martello li ha sconfitti e fermati.
B-Nell'anno 827 resi edotti delle esperienze negative acquisite in Spagn
Esattamente quello che sta succedendo.
Di una chiarezza cristallina e terrificante.