di REDAZIONE
Uno dei punti deboli che riguarda Javier Milei è quello di non avere la maggioranza nel Congresso della Repubblica argentina. Ergo, come potrà approvare quelle riforme che ha già presentato con un decreto di necessità e urgenza la scorsa settimana?
A seguire, ecco cosa ha dichiarato durante la campagna elettorale, posto di fronte a questo dilemma.
- Quando riterrò di dover far approvare qualche riforma che la Camera non vuole approvare, indirò una consultazione popolare e li esporrò di fronte alla popolazione.
- Immaginate questo evento così affascinante di voler discutere la riforma finanziaria e monetaria, che si conclude con l’eliminazione della Banca Centrale, ma non me lo permettono. E’ interessantissimo perché indirò la consultazione popolare e spiegherò che loro sono i nemici della gente, loro sono quelli che vogliono derubare la gente con la tassa inflazionaria, loro sono quelli che vogliono la schiavitù, loro sono quelli che vogliono rovinare gli argentini, perché a loro l’unica cosa che interessa è arricchire sé stessi, questa è la realtà.
- Insomma, non ho alcun problema a vederli fare ciò che vogliono, io non mi piegherò per quel che riguarda l’agenda della libertà. Io ce la farò a far sì che l’Argentina si rialzi e ricominci il processo di ricostruzione che la trasformerà, nuovamente, in una potenza mondiale!
*Discorso pronunciato in campagna elettorale
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