di REDAZIONE
Il 28% delle imprese nei settori più colpiti dal Covid è a rischio, così come il 36,5% di quelle nel Mezzogiorno: è quanto emerge dal Rapporto Regionale PMI 2021, realizzato da Confindustria e Cerved, in collaborazione con Intesa Sanpaolo, analizzando le performance economico-finanziarie di 160mila società di capitali fino a 250 dipendenti. In generale, il 17,9% delle PMI ha subito nel 2020 un calo dei ricavi superiore al 20%, oltre il 30% ha registra un calo dei ricavi tra -10% e – 20% ed altrettanti sotto il 10% mentre il 9% ha invece aumentato il fatturato o si è tenuto sui livelli dell’anno precedente. L’impatto del Covid ha però determinato una crisi “asimmetrica”, colpendo i settori interessati da lockdown e misure di contenimento (ristorazione, turismo, trasporti, sistema moda…) e favorendo quelli in cui è schizzata la domanda, come la filiera farmaceutica, il commercio online e l’industria agroalimentare.
Il Centro è risultato co
Però hanno avuto monopattini e cybersecurity!