di PONGO
Italia, popolo di santi, navigatori, e poeti. Curiosa questo modo di concepire gli italiani, con questi tre sostantivi che sottolineano ispirazioni da menti e anime creative. Non so chi per primo definì il popolo del nostro Paese con tale frase ma Mussolini la pronunciò in un famoso discorso il 2 ottobre 1935 in seguito alla condanna all'Italia da parte delle Nazioni Unite per la nostra aggressione all'Abissinia. Be', in questo caso Benito o chi per lui, aveva ragione ( non per l'Abissinia) in quanto genio e creatività riguardo santi, poeti e navigatori e, almeno fino a qualche anno fa, ne abbiamo avuti in abbondanza. I santi? Solo di italiani ce ne sono a centinaia forse migliaia ed i più famosi sono naturalmente S.Francesco, S.Pietro, S.Paolo, S.Benedetto da Norcia, Santa Caterina, Santa Rita da Cascia, S. Nicola, S.Gennaro, S.Stefano, ecc. e chiaramente ne dimentico a quintalate, senza offese per nessuno in quanto spesso i Santi sono anche patroni delle nostr