di GIOVANNI BIRINDELLI
Il Corriere della Sera definisce il Watergate "il caso politico più clamoroso di tutti i tempi". Io non so quale sia stato il "caso politico" più "clamoroso" di tutti i tempi. In realtà non so nemmeno cosa il giornalista intenda coi termini "politico" e "clamoroso".
Quello che so, è che il fatto che la macchina coercitiva statale saboti i computer/telefoni e spii sistematicamente e legalmente le comunicazioni di ogni singolo individuo lo trovo molto più grave del fatto che un... partito politico spii e saboti l'attività di un altro partito politico.
Anzi, per essere più precisi, mentre, da un lato, lo spionaggio sistematico delle persone da parte della macchina coercitiva statale è non solo un crimine (cioè una violazione del principio di non aggressione), ma un crimine su scala globale e di massa, che ha preparato (e continua a potenziare) una bella stanza dei bottoni per forme di totalita
Concordo su Snowden.
Quanto ai partiti, il loro lavoro è fondato sul ricatto, sul veto incrociato, sul mettersi di mezzo, sul ficcare il naso.
E’ naturale conseguenza che lo stato si conformi agli usi dei politici che lo strutturano.
Lo statalismo è un intruglio malefico di ogni bassezza umana trasposto in pratica politica ed amministrativa.