di FIORENZO PIEROBON
Si è svolta ieri, per il terzo anno consecutivo, la giornata dedicata ufficialmente a San Marco (patrono della Serenissima, a cui è stata dedicata anche una processione religiosa). Un appuntamento ormai abituale per gli indipendentisti veneti. Una "manifestazione non autorizzata" (per la cronaca, nelle scorse edizioni sono stati indagati dalla magistratura italiana almeno un centinaio di partecipanti), visto che per legge - sì esiste una legge - nella piazza più importante di Venezia è vietato organizzare manifestazioni politiche. Ciononostante, oltre un migliaio di veneti (forse duemila) ha scelto di alzare al cielo lo storico vessillo che portavano a spalla e, successivamente, stendere sulla piazza un enorme gonfalone di 600 metri quadrati.
Sin dal mattino le bandiere di San Marco han fatto capolino per le strade della più bella città del mondo, per concentrarsi nel primo pomeriggio in piazza, ai piedi del campanile, dove è stato aperto il b
Come al solito encomiabile la NON copertura data all’evento dalla televisione “pubblica”. 🙁