di REDAZIONE
L’impugnazione, da parte del Governo, davanti alla Corte costituzionale dei due referendum consultivi - uno sull'indipendenza e l'altro sull'autonomia del Veneto - è un atto completamente sbagliato. A dirlo sono i parlamentari veneti del Movimento 5 Stelle, che sottolineano come la situazione segua chiaramente la riforma del titolo V della Costituzione, nell'ottica di una gerarchia tra centro e periferia incardinata sul ruolo preminente dello Stato e sulla formula perentoria dell'interesse nazionale.
«Il Veneto, in ogni caso, dovrebbe far leva sulla libera manifestazione del pensiero che è intrinseca a ogni referendum consultivo – dicono i parlamentari veneti del Movimento 5 Stelle - un valore tutelato dalla Carta costituzionale che non può essere bocciato e deve permettere ad un popolo di esprimere la propria volontà».Questo dovrebbe saperlo anche il Ministro per gli affari regionali, Maria Carmela Lanzetta, che utilizza a proprio piacimento gli articoli 3
Da evitare come la peste quei dementi M5S
è naturale che Renzi sia contrario all’indipendenza del Veneto, senza il Veneto, fanno fatica a tenere in piedi la baracca
Belle parole, però sembrano più interessati ad utilizzare l’argomento contro Renzi che all’indipendenza. Inoltre sarei molto curioso di sapere cosa ne pensano i loro colleghi 5 stelle non veneti… cosa ne dicono i 5 stelle del sud?