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“Di dolore ostello”; Pagine di storia italiana. L’ultimo libro di Paolo Bernardini

Da leggere

di FRANCO CAGLIANI

E’ uscito il nuovo libro del nostro collaboratore, il professor Paolo L. Bernardini, presso l’editore Ronzani di Vicenza, che oramai da diversi anni sta mantenendo viva la splendida tradizione editoriale vicentina, che ha contato, nei decenni, editori magari poco noti, come Santi Quaranta, o altri ben più conosciuti, come Neri Pozza.

Si tratta di un libro che raccoglie trentasette saggi di storia italiana, legati ad altrettanti libri, un lungo percorso da Dante ad oggi. Per tanti aspetti, il titolo dice già molto. Una storia tormentata, ma viva, in cui alla fine gli eventi politici – i cambi di amministrazione, i cosiddetti “domini stranieri” – svolgono una parte limitata in un contesto estremamente complesso, tuttora, dove tanti agenti entrano in campo, una miriade di interessi, un insieme di diversità.

 

All’alba di una effimera “rinascita” dopo la gestione criminale che molti governi, ma soprattutto quello centralistico italiano – di cui tanto parlo nel libro – hanno operato di un virus della portata di un’influenza, sono sempre più convinto che vi sia una gerarchia di possibilità, ben chiara, per il futuro italiano:

  • 1. L’INDIPENDENZA di numerose sue componenti (il Veneto per primo), con l’Italia lasciata nella forma, peraltro dignitosa, in cui è la Serbia oggi, dopo essere stata il cuore maligno e malfunzionante della Yugoslavia;
  • 2. La revisione in senso CONFEDERALE della Costituzione;
  • 3. La revisione in senso FEDERALE della Costituzione.

Temo che nulla di tutto questo, neppure la soluzione più moderata e fattibile, avverrà. Nel frattempo l’Italia festeggia 30 anni di Maastricht, uscendo dalle 10 potenze maggiori del mondo, mentre si acuisce il divario, ormai mostruoso, tra Nord e Sud.

Scrivendo ora da un punto di vista di uno stato federale – dove vi sono differenze amministrative e autonomie tra Land e Land impensabili in Italia – come appunto è la Germania, auspico che almeno la terza delle soluzioni proposte abbia luogo.

Ma in una Costituzione violata, anzi dissacrata come si fa con i cadaveri, con l’inserzione dell’ “ambiente” nelle sue righe – avrà mai posto una riforma federale? In ogni caso, buona lettura!

Qui sotto, alla fine dell’articolo, un piccolo “teaser”. Il libro è acquistabile su Amazon.

QUI UN ESTRATTO DEL LIBRO in formato PDF

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