di FILIPPO TOSATTO
PADOVA. Un viatico vagamente laburista per il popolo della Lega che domenica sciamerà a Padova.Il congresso straordinario convocato dal segretario federale Matteo Salvini avrà per titolo «Liberiamo il lavoro» e sancirà l’impegno prioritario del movimento sul fronte della tutela dell’occupazione e del sostegno all’impresa.
Tramontato tra scandali e processi il miraggio dello strappo padano, il nuovo corso di via Bellerio mira a dare voce e rappresentanza alle frange sociali nordiste più colpite dalla recessione: senzalavoro e cassintegrati, piccoli imprenditori vessati da fisco e burocrazia, aziende familiari travolte dall’impari concorrenza delle economie emergenti, coltivatori e allevatori penalizzati dalla “legge del più forte” che vige nell’Unione europea, export insidiato dalla rivalutazione dell’euro rispetto alle valute rivali. Sul versante fiscale, Salvini annuncia un progetto di riforma ispirato all’introduzione dell’«aliquota un
Ma possibile che nessuno nella base contesti il trio Maroni-Salvini-Tosi che ha tradito le idee e gli obiettivi del movimento per farlo diventare un partitucolo nazionalista di estrema destra??
Ho appena saputo che hanno fatto un’applicazione per il Lazio. Si chiama Lega Nord Roma. Questi sono matti. Perchè la base non contesta quel trio? Forse perchè nella Lega ormai sono rimasti solo arrivisti. Chi aveva un ideale se n’è già andato da tempo. Domani sai cosa faranno? Confermeranno di essere sempre indipendentisti (w la padania grideranno) poi aggiungeranno che per sconfiggere il nemico però bisogna andare al Sud. I no-euro non servono più perchè il compito di portare voti lo hanno già svolto. Un po’ come la Macroregione o il 75% delle tasse in Lombardia. Servono solo a prendere voti. Ora per avere quelli del sud il pirla ha cominciato la campagna contro gli immigrati. Ormai la sua pagina è piena di mussolini, Hitler, camere a gas, lanciafiamme. Padania? Neanche l’ombra. Se Salvini vuole un partito xenofobo di estrema destra cambi statuto, nome e simboli. I veri leghisti non meritano questa fine.
Salve a tutti, mi chiamo Mattia, sono entrato in Lega ornai un anno fa appena finiti gli esami di maturità e pochi giorni fa ho ricevuto la tessera da militante. Ho scelto la Lega: per il fatto che rispetto agli altri partiti (ricordando peró che la Lega è un movimento) si pone un ideale preciso, ovvero l’indipendenza della Padania; e inoltre perchè sta sul territorio locale e anche (come disse Ruggeri in un suo articolo su l’Indipendenza) è la lista civica del territorio.
Arrivando in conclusione, mi girano tremendamente i cosiddetti quando sento parlare i vari “big” di paese, riferito all’italia, che per noi non esiste; di popolo italiano, ma non si dovrebbero occupare dei Padani; e soprattutto di Lega al sud, al sud hanno la Lega Sud, votino quella e disfiamo insieme questo stato delle banane.
P.S. Scusate se mi sono dilungato troppo. Volevo fare i complimenti al direttore Marchi perchè porta avanti una bellissima rivista, e poi non me ne vogliano gli altri a Gianfrancesco Ruggeri, perchè adoro i suoi articoli.
Dillo a me che ho dato tempo e soldi alla Lega. Comunque tranquillo, prima o poi ti passa.
Secondo me il problema è che parte della dirigenza ha perso di vista i veri valori della Lega. Salvini, secondo me aveva iniziato bene, i presidi per le autostrade al nord, i presidi davanti alle carceri, i cortei nelle cittá il 15 febbraio per il lavoro e contro l’immigrazione e soprattutto la manifestazione di Verona a favore degli indipendentisti arrestati; tutte cose che avevano fatto passare l’immobilismo della segreteria Maroni e hanno riportato la Lega sul territorio e in parte sulla via indipendentista. E ciò penso di averlo visto anche a Pontida, poi qualcosa è cambiato con le europee; qualcuno si è montato la testa, tra il prendere qualche applauso e voto e tra il conquistare il sud passa un abisso. Inoltre aprirsi al sud vorrebbe dire rinnegare tutti gli ideali portati avanti negli anni (purtroppo solo a parole) per cosa per vivacchiare?!? Personalmente preferisco prendere qualche voto in meno ma rimanere fedele alle proprie idee, penso inoltre che i milioni di voti persi in questi anni si possano recuperare facendo un bagno di umiltà e lavorando con coerenza e duramente ma soprattutto sui propri territori e in mezzo alla gente. Padania libera!!!!
si, Padania libera….come no….sono anni che non pronunciano nemmeno più la parola Padania…
L’importante è credere nei propri ideali, sarà che forse ho solo 20 anni
La base, come la maggioranza dei padani si è fatta e si fa ancora incantare dalle chiacchere di personaggi che non hanno mai nè lavorato nè studiato e sono solo capaci di navigare a slogan.
Perché Lei, ingegnere, cosa fa di bello?
Espulsione di Maroni: subito!!!!!!!!
Anche Tosi direi
La lega anche al Sud. Va beh. Continuo a non capire tutti questi articoli su quella che dovrebbe essere “la voce degli indipendentisti”,
per il semplice fatto che in quel movimento, eparlo di base non di dirigenti, ci sono ancora tante persone che sono sinceramente indipendentiste
Ma se i dirigenti sono palesemente statalisti, la base che aspetta a svegliarsi?
Guardi che ci sono indipendentisti anche nel PD. Quindi? faccia un giro su Facebook di Salvini. E trovi un padano. Stanno tutti scrivendo che deve togliere la parola NORD. Ci sono più romani che milanesi. Ma veramente non comprende che Salvini ha sotterrato la Lega Nord. (maroni l’aveva uccisa). Ricorda la battaglia sull’euro? Dov’è finita? Sparita e tutti hanno abboccato. Ora se la prende con gli immigrati. Una domanda: visto che le cose stanno così, perchè non stroncate Salvini? Perchè non lo mettete con le spalle al muro? Se ci sono indipendentisti nella Lega fate in modo di dare loro visibilità.