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OMS, approvato il piano pandemico globale. 10 paesi astenuti

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di REDAZIONE

GINEVRA – I membri dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) hanno approvato un accordo per prepararsi meglio a future pandemie dopo la disarticolata risposta globale al Covid-19, ma l’assenza degli Stati Uniti mette in dubbio l’efficacia del trattato.

Centoventiquattro Paesi hanno votato a favore, nessun Paese ha votato contro, mentre l’Italia con altri 10 Paesi – tra cui Polonia, Israele, Russia, Slovacchia e Iran – si è astenuta.

Dopo tre anni di negoziati, il patto giuridicamente vincolante è stato adottato dall’assemblea mondiale della sanità a Ginevra. I Paesi membri dell’Oms hanno accolto l’approvazione con un applauso. Il patto è stato presentato come una vittoria per i membri dell’agenzia sanitaria mondiale in un momento in cui le organizzazioni multilaterali come l’Oms sono state colpite dai forti tagli ai finanziamenti esteri degli Stati Uniti.

Il patto garantirebbe l’accesso globale a farmaci, terapie e vaccini in caso di una prossima pandemia. Prevede inoltre che i produttori partecipanti destinino all’Oms il 20% dei loro vaccini, farmaci e test durante una pandemia, per garantirne l’accesso ai Paesi più poveri.

Tuttavia, i negoziatori statunitensi hanno abbandonato le discussioni sull’accordo dopo che il presidente Donald Trump ha avviato un processo che durerà 12 mesi per ritirare gli Stati Uniti, di gran lunga il principale finanziatore dell’Oms, – dall’agenzia. Per questo motivo, gli Stati Uniti, che hanno investito miliardi di dollari nello sviluppo di vaccini durante la pandemia Covid, non sarebbero vincolati dal patto, e gli Stati membri dell’Oms non subirebbero sanzioni in caso di mancata attuazione.

(Fonte: Reuters)

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