dal WEB
Quando noleggiare un’auto è più conveniente rispetto all’acquisto significa che quel paese ha deciso di dichiarare guerra fiscale (e non solo) alla proprietà privata.
Quando migliaia di abitazioni nuove ogni mese restano invendute e vengono vendute all’asta per pochi spiccioli perché comprare casa non è più conveniente, significa che lo stato ha dichiarato guerra fiscale (e non solo) alla proprietà privata.
Quando aziende storiche decidono di delocalizzare perché ritengono anti-economico produrre in quel paese, significa che quel paese ha dichiarato guerra alla proprietà privata..
Quando la vostra libertà di azione viene limitata, significa che lo stato ha dichiarato guerra alla vostra proprietà privata sino ad arrivare al punto da non considerarla più un fattore, ma arrivando addirittura a trattarvi come ospiti.
Riteniamo la libertà rimasta come una concessione, un favore, quando in realtà è condizione fondamentale. Giorno dopo giorno, anno dopo anno, abbiamo barattato la nostra libertà in cambio di prebende e falsi diritti, tanto che che la maggioranza non riconosce, nemmeno più, i segnali di pericolo evidenti, figuriamoci quelli nascosti.
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Il punto 3 è errato, significa solo che il costo del lavoro è più conveniente altrove. Gli Usa tutelano bene la pp, ma hanno delocalizzato tutto il possibile e anche di più.
Anzi, dirò di più, delocalizzare in certi paesi può significare mettere a repentaglio la pp se poi arriva l’Allende, il Castro o il Chavez di turno.